RIFLETTIAMO UN PO’!
Nei giorni scorsi la Caritas Nazionale ci ha detto che la povertà (anche se i politici dicono il contrario) sta aumentando in modo preoccupante, soprattutto nelle città. Ma da noi esistono i poveri? Ricordiamoci che Castelnuovo, oggi, ha una popolazione diversa dal passato. Oggi tra noi esistono, anche se amano non farsi vedere, persone disoccupate e sottoccupate, persone che lavorano e sono costrette a ricevere lo “stipendio” quando vuole e nella misura che vuole “il datore di lavoro”. Ci sono persone che soffrono e non possono curarsi perché non hanno i soldi per pagare le visite “speciali” e molte medicine “senza mutua”. Ci sono persone che accettano volentieri “abiti usati” perché non possono comprarsene di nuovi; famiglie che non ce la fanno a pagare le bollette della luce, del riscaldamento, o l’affitto di casa; famiglie che non ce la fanno a pagare i libri scolastici per i figli. Queste “povertà" esistono davvero, purtroppo! Ci sono queste sofferenze, e non importa che le subiscano cittadini italiani o di altre nazionalità!
Don Secondo