IL CONGRESSO MONDIALE SULLA FAMIGLIA
"Quello di Verona è stato un congresso di un livello culturale notevole, e, dispiace solo che i mezzi di comunicazione abbiamo parlato di tutto tranne che dei contenuti del summit", ha detto il fondatore dei Family Day Massimo Galdolfini. "Guardate questa splendida piazza e questa gente e cercate se c'è un solo cartello contro qualcuno o contro qualcosa - ha continuato - noi siamo per la vita, per la famiglia, per il rispetto di tutte le persone ma chiediamo, se davvero questa è una civiltà democratica, anche noi rispetto. Certe offese come dire che "Dio, patria e famiglia è un vita di merda" è una cosa che offende innanzitutto chi la pronuncia".
Sul Congresso mondiale dedicato alla famiglia propongo un l’interessante intervento di monsignor Giovanni d'Ercole, vescovo di Ascoli Piceno, che ha detto: “Verona è stata una occasione mancata per l’Italia per riflettere seriamente su temi tanto importanti che non sono una questione religiosa ma che riguarda ogni uomo e ogni donna". Monsignor d'Ercole si è detto anche d’accordo con il giudizio del cardinale Parolin Segretario di Stato del vaticano che aveva detto di approvare il tema “sulla famiglia” ma non i modi”, e questo, ha affermato, era stato anche il parere di Papa Francesco”
Il Vescovo Mons. Giovanni d’Ercole, poi ha detto che “l’Italia - ha perso una grandissima occasione per aprire il dibattito su tematiche forti: la mancanza di figli, l'assenza di lavoro, il ruolo della donna, la mancanza di politiche vere per sostenere la famiglia". Il vescovo, ricordando che si trattava di una manifestazione "laica" dalla quale "la Chiesa bene ha fatto a starne fuori",ma essa ha seguito quel che è accaduto. Fuori dal Congresso ci sono state manifestazioni sguaiate. "Ci sono stati, ha detto il Vescovo, due manifestazioni - una all'interno con persone serie venute da tutto il mondo per discutere insieme, dove sono state evitate tutte le parole che potevano creare problematiche, ma fuori del Congresso c'è stato lo scontro, purtroppo l'unico aspetto cui hanno parlato televisioni e altri mezzi di comunicazioni. Ma l’Italia non è questa!. E' andata in scena anche una cagnara politica del tutti contro tutti. Un brutto spettacolo!..... Però a questo Congressi ci sono ci sono stati contributi veramente straordinari che, purtroppo, non sono stati percepiti per quel che erano e per il loro grande valore (A cura di don Secondo)".