Non restiamo adolescenti per tutta la vita
«Una vita senza sfide non esiste e un ragazzo o una ragazza che non sa affrontarle mettendosi in gioco è senza spina dorsale». Lo ha detto Papa Francesco alla fine del Rosario sottolineando anche che «una buona mamma» aiuta i figli a capire che cosa è la libertà.
«Non è certo fare tutto ciò che si vuole, lasciarsi dominare dalle passioni, passare da un'esperienza all'altra senza discernimento, seguire le mode del tempo; libertà non significa, per così dire, buttare tutto ciò che non piace dalla finestra».
La responsabilità delle scelte e dell'impegno
«Quanto è difficile nel nostro tempo, prendere decisioni definitive, ci seduce il provvisorio, siamo vittime di una tendenza che ci spinge alla provvisorietà, come se desiderassimo rimanere adolescenti per tutta la vita». ha preseguito nella sua riflessione invitando a: «Non abbiamo paura degli impegni definitivi».
L'Inno a Maria
«Tutta l'esistenza di Maria è un inno alla vita, un inno di amore alla vita: ha generato Gesù nella carne ed ha accompagnato la nascita della Chiesa sul Calvario e nel Cenacolo». Con queste parole Papa Francesco ha concluso la sua meditazione nella Basilica di Santa Maria Maggiore. «La Salus Populi Romani - ha ricordato - è la mamma che ci dona la salute nella crescita, nell'affrontare e superare i problemi, nel renderci liberi per le scelte definitive; la mamma che ci insegna ad essere fecondi, ad essere aperti alla vita e ad essere sempre fecondi di bene, di gioia, di speranza, a donare vita agli altri, vita fisica e spirituale».
«Questo - ha infine invocato il Pontefice - ti chiediamo questa sera, O `Maria, Salus Populi Romani´, per il popolo di Roma, per tutti noi: donaci la salute che solo tu puoi donarci, per essere sempre segni e strumenti di vita». Proprio in questi giorni l'intera Chiesa Italiana è mobilitata per la Campagna «Uno di Noi» in difesa dell'embrione, con una raccolta di firme nelle 25 mila parrocchie italiane.
Il saluto alla folla, la richiesta di preghiera e gli auguri di un buona domenica
Prima di lasciare Santa Maria Maggiore alla volta del Vaticano, Papa Francesco è uscito sul sagrato della Basilica Liberiana per salutare la folla - circa 10 mila persone - che gremiva la piazza antistante e le vie che vi confluiscono. «Grazie per la vostra presenza, viva la Salus Populi Romani, viva la Madonna che è la nostra mamma e ci sostiene», ha detto il Pontefice esortando la folla a ripetere più volte con lui l'esclamazione «Viva la Madonna!». «Io prego per voi ma voi pregate per me che ne ho bisogno», ha poi concluso augurando «Buona domenica» ai presenti.
Domani mattina la messa con le confraternite. Il segretario di Stato, il cardinale Tarcisio Bertone, ha oggi raccomandato che «il Vangelo non sia solo proclamato con le parole, i simboli, le processioni, ma sia testimoniate con coerenza nella vita».