«Laudato si’, mi’ Signore...»
di Don Secondo Macelloni: Famiglia Parrocchiale Nr. 2379 del 21/06/2015
IL FATTO DELLA SETTIMANA è stato: la nuova “Enciclica” di Papa Francesco, intitolata “Laudato si’”. Essa prende nome dal “Cantico delle creature” di san Francesco, un inno a Dio e alla fratellanza tra l'uomo e il creato, segno dell'amore di Dio: "Laudato si', mi' Signore, per sora nostra madre terra…".
Il Cantico delle Creature o Cantico di frate Sole è anche un inno alla vita, ed è una preghiera che parla della bellezza della natura, in cui si riflette l’immagine del Creatore.
Il Cantico è una lode dolcissima a Dio, fatta attraverso le Sue Creature: il sole, la luna, le stelle, il vento, l’acqua, il fuoco, la terra. Questo è un argomento che è stato particolarmente familiare a Papa Francesco e che raccomandò fin dall’inizio del suo pontificato: di "avere rispetto per ogni creatura di Dio e per l’ambiente in cui viviamo, compito che non riguarda solamente noi cristiani" ma ha una dimensione che riguarda tutti. Sull’esempio di san Francesco, ognuno di noi deve impegnarsi a rispettare e custodire la natura, che è madre e sorella e che abbiamo ricevuto in dono da Dio per la nostra vita presente, e per consegnarla alle future generazioni.
L’Enciclica( =lettera) è un importante documento ufficiale del Papa, e non è come uno dei tanti discorsi, pur essi importanti, che il Papa fa nelle varie situazioni o nelle catechesi in Piazza San Pietro: tuttavia gli argomenti di questa enciclica, sui quali il Papa ha chiesto “aiuto e luce” anche ad esperti di sua fiducia e di fama mondiale, non riguardano la Fede e quindi essi non godono del privilegio della “infallibilità”.
L’Enciclica: affronta tantissimi argomenti umani, e dà “al mondo”, (per la risonanza “mondiale” che ha questo documento), suggerimenti e soluzioni secondo lo spirito del Vangelo. -
E’ un documento talmente ampio che è assolutamente impossibile affrontare compiutamente in questo “piccolo Notiziario” che è “Famiglia Parrocchiale”; ne daremo solo un piccolo “riassunto” o “sintesi”, capace di soddisfare le mie buone intenzioni.
Ho sentito dire in un telegiornale che l’Enciclica “parla un po’ di tutto”! Per questo faccio solo degli “accenni ad alcuni temi . Prossimamente cercherò di riferire di altri argomenti contenuti nell’Enciclica don Secondo
«Laudato si’ mi Signore per sora nostra madre terra»
La Terra, «casa comune», ricorda il Papa, «è anche come una sorella con la quale condividiamo l’esistenza, e come una madre bella che ci accoglie tra le sue braccia».
Don Secondo Macelloni
Tratto da Famiglia Parrocchiale Nr. 2379 del 21/06/2015
L’Enciclica “Laudato si’”, composta da 192 pagine, sei capitoli, e due preghiere per chiedere «che tipo di mondo vogliamo trasmettere a coloro che verranno dopo di noi, ai bambini che stanno crescendo».
Papa Francesco non parte da zero. Riprende le parole dei suoi predecessori. E’ il grido di allarme che da tempo mette in guardia dallo sfruttamento inconsiderato delle risorse, da una politica miope che guarda al successo immediato senza prospettive a lungo termine, dall’egoismo delle società consumistiche che stentano a cambiare i propri stili di vita. Ricorda che la cura del creato è impegno di tutti, credenti e non credenti. E ripropone anche l’impegno ecumenico (=l’unità fra i cristiani) citando ampiamente, sul tema ambientale, il pensiero del patriarca ortodosso Bartolomeo.
Nell’Enciclica Laudato si’ c’è il grido di allarme di papa Francesco per la distruzione del pianeta commessa dall’uomo. Egli afferma, poi, che il diritto alla proprietà privata non è “assoluto o intoccabile”, ribadisce il no alla teoria del gender e all’aborto, mette in guarda il mondo dal pericolo di una guerra chimica o nucleare, analizza il cambiamento climatico e attacca la Conferenza delle Nazioni Unite che “ha emesso solo un’ampia quanto inefficace dichiarazione finale” sulla riduzione del gas serra; chiede la soluzione del debito estero, e punta il dito contro “il salvataggio a ogni costo delle banche, facendo pagare il prezzo alla popolazione” e contrasta il dominio assoluto della finanza. E molto altro ancora……